
SITI DI INCONTRI ONLINE E INFEDELTÀ
Navigare sui siti di incontri online è un atto di infedeltà?
I Giudici di legittimità della Prima Sezione Civile hanno, con ordinanza n. 9384 del 16 aprile 2018, respinto il ricorso proposto da un ex marito che voleva addebitare la causa della separazione alla moglie per violazione dell’obbligo di coabitazione, in quanto – a suo dire – la predetta, dopo averlo sorpreso alla ricerca di altre donne sul web, si allontanava dalla casa coniugale senza alcun preavviso.
Tuttavia, secondo i Giudici della Cassazione, deve escludersi la violazione dell’obbligo di coabitazione della moglie, poiché la ricerca, da parte dell’ex marito, di relazioni extraconiugali su internet costituisce «circostanza oggettivamente idonea a compromettere la fiducia tra i coniugi e a provocare l’insorgere della crisi matrimoniale all’origine della separazione» e quindi la violazione degli obblighi di fedeltà ex art. 143 c.c..
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